Giacomo Sedati

Consistenza
  • buste 81
ambiti e contenuto

Il fondo ha una consistenza di 81 buste e contiene documentazione riguardante l'attività svolta da Sedati come parlamentare, sottosegretario ai Lavori Pubblici, all'Agricoltura e al Lavoro e Previdenza Sociale, come commissario straordinario per il Vajont e come ministro dell'Agricoltura e Foreste; è presente anche documentazione relativa all'attività svolta a livello locale, con particolare riferimento alla carica di segretario politico provinciale di Campobasso e all'azione da lui svolta per l'istituzione della regione Molise e della provincia di Isernia.


Il fondo Giacomo Sedati è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio in data 17 marzo 2009.

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storia istituzionale/amministrativa, nota biografica

Giacomo Sedati nasce a Lanciano il 25 agosto 1921.
Formatosi politicamente accanto allo zio Giuseppe Spataro, già esponenete del Partito Popolare Italiano e tra i fondatori della Democrazia Cristiana, dopo un'attività politica svolta a livello locale, nel 1948 viene eletto alla Camera dei deputati. Dal 1955 inizia a ricoprire incarichi di governo fino a divenire ministro dell'Agricoltura nel 1968 con il II governo Leone e poi con il successivo governo Rumor.
Grazie alla sua approfondita competenza in campo agricolo, è stato Commissario straordinario per il Vajont, promotore del "Piano verde", il provvedimento legislativo più importante degli anni '60 in favore dell'agricoltura, e membro dell'Accademia dei gerogofili di Firenze.
Muore improvvisamente a Roma il 7 gennaio 1984.