ambiti e contenuto | Corrispondenza di Andreotti con Padovini (delegato giovanile della Democrazia cristiana di Trieste e Istria, con allegato appunto di Andreotti ad Alcide De Gasperi), Nicolò Ramani, Diego De Castro (consigliere politico, con allegati appunti, rapporti e copia di lettera di Giuseppe Pella a Alcide De Gasperi), Giorgio Tupini, Vittorio Zoppi, Lino Sardos Albertini (Unione degli istriani, con allegato lo studio a stampa Pro memoria su alcuni problemi interessanti la zona A e la zona B già destinate a costituire il Territorio Libero di Trieste); presente, inoltre, corrispondenza di Rinaldo Fragiacomo a Silvio Innocenti e di De Castro ad Alcide De Gasperi e Vittorio Zoppi; telespressi del Ministero degli affari esteri, dell'Ufficio del Consigliere politico italiano e della Missione italiana a Trieste; bollettino dell'Amministrazione militare dell'APJ [Armata popolare jugoslava].
Relazioni e articoli: "Situazione dei problemi della Zona B", "I quaderni della passione istriana. I morti della nave cisterna "Lina Campanella" raccontano", "Chi spara sulla frontiera italo-jugoslava. In merito alla strana lettera del Premier italiano Giulio Andreotti" (traduzione dal croato "Vjesnik u srijedu"); note di organi informativi; edizione a stampa dell'esposto della Consulta dei comuni istriani e dell'appello del Comitato di liberazione nazionale dell'Istria in merito alla proposta di legge dei deputati Attilio Bartole e Angelo Salizzoni del 28 ottobre 1955, n. 1856, inerente l'indennizzo dei beni italiani nei territori ceduti alla Jugoslavia in base al Trattato di pace, 23 gennaio 1956. |