| ambiti e contenuto | La serie Scritti dal II dopoguerra è costituita da 2.984 documenti articolati in 727 fascicoli (1) e testimonia la vivace attività pubblicistica di Luigi Sturzo tra il 1946 e il 1959. Il materiale documentario conservato è particolarmente ricco e comprende articoli, saggi, lettere, prefazioni, discorsi, messaggi augurali, appunti, schemi, dediche, commemorazioni composte di amici scomparsi (2).
Numerose e rilevanti sono le tematiche affrontate, impossibile da sintetizzare in maniera esaustiva, ma riguardanti prevalentemente problemi impellenti che l'Italia deve affrontare dopo la fine della seconda guerra mondiale come le elezioni per l'Assemblea Costituente, la questione del trattato di pace e poi le incompatibilità parlamentari, lo statalismo e le autonomie locali. Un significativo numero di articoli è dedicato al piano Marshall (3).
La campagna di moralizzazione della vita pubblica costituisce il leit-motiv degli scritti nella loro interezza.
Note:
(1) I documenti sono così ripartiti: 928 nella sottoserie Manoscritti, 1303 in quella Dattiloscritti, 753 in Materiale a stampa.
(2) Si segnalano, inoltre, lo "Schema di Legge di Delega per l'Ordinamento Amministrativo degli enti locali", il "Promemoria aggiuntivo alle proposte del 28 giugno 1948", il comma per la "Proposta di legge sulle incompatibilità parlamentari di deputato al Parlamento", le decisioni dell'Alta corte per la Regione siciliana.
(3) Nel titolo di questi articoli ricorre, infatti, il binomio "ERP=Ricostruzione" e in progressione numerica, da 1 a 15, seguono i diversi temi affrontati da Luigi Sturzo, quali per esempio industria, marina, turismo. Sturzo illustra, inoltre, la motivazione che lo ha indotto ad intraprendere questa serie di articoli a c. 9 della "Dichiarazione del Presidente Luigi Sturzo sul problema dell'assegnazione del Fondo Lire Erp 1948-1949", Sc. 3, fasc. 14, doc. 7. |
