| Contenuto | Giudizio di legittimità costituzionale promosso dal Tribunale civile di Milano il 10 aprile 1968, relativo a stato di incapacità di intendere e volere (parere del ministro di Grazia e giustizia Guido Gonella; atto di intervento e deduzioni dell'Avvocatura dello Stato, con corrispondente memoria illustrativa; deduzioni degli avvocati; minuta della lettera di Andreotti a Silvio Gava, con allegato appunto sull'imminente esame da parte della Corte; sintesi della relazione del giudice relatore Costantino Mortati; sentenza della Corte costituzionale del 1° marzo 1971); giudizio di legittimità costituzionale promosso dal Tribunale civile di Milano il 23 ottobre 1968 relativo a matrimoni fra affini di primo grado (ordinanza del Tribunale di Milano, con appunto a Clelia D'Inzillo; atto di intervento dell'Avvocatura dello Stato, con corrispondente memoria illustrativa; ricerche dell'ufficio studi della Corte costituzionale; sentenza della Corte costituzionale del 24 febbraio 1971); lettera di Renato Tozzi Condivi; appunto di Umberto Del Ciglio; appunto dell'Ufficio studi e legislazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri, relativo a ricorsi sul Concordato presentati alla Corte; annunzio di trasmissione di atti alla Corte costituzionale della Camera dei deputati, 4 marzo 1970; ordinanze della Corte costituzionale del 1° marzo 1971; atto di intervento dell'Avvocatura dello Stato e deduzioni del presidente del Consiglio presentati alla Corte costituzionale il 25 maggio 1971 nel giudizio di legittimità relativo all'art. 2 della legge 1° dicembre 1970, con corrispondente memoria; sentenza della Corte costituzionale del 24 febbraio 1971; dichiarazione [di Andreotti] del 5 marzo 1971 relativa alla revisione del Concordato; sentenza della Corte costituzionale del 5 luglio 1971; sentenza della Corte di cassazione dell'8 giugno 1972 relativa alla cessazione degli effetti civili di matrimonio concordatario, con parere del ministro di Grazia e giustizia, e bozza di atto di intervento dell'Avvocatura dello Stato (con nota autografa del 10 novembre 1972); testo della l. 1° dicembre 1970, "Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio"; rassegna stampa. |
