Giulio Andreotti

31 Trentino - Alto Adige

Data1945 - 2007
Consistenza62 fascc. (14 bb.)
Storia archivisticaLa serie è pervenuta in archivio organizzata in fascicoli conservati in 14 buste e strutturata in sottoserie, descritte nello schedario cartaceo originale dell'archivio alla voce Alto Adige. Trentino Alto Adige, nr. 31. Nell'elenco le sezioni principali sono contrassegnate da una sequenza alfabetica - da A a H -, all'interno delle quali le voci corrispondenti alla denominazione dei singoli livelli sono elencati sulla base di una numerazione araba. Le buste originali recano sul dorso l'indicazione della classifica numerica della serie, talvolta seguita anche dal numero del sottolivello.
La classifica e il numero di posizione sono apposti, generalmente, oltre che sul fascicolo anche sulle singole carte, sulla base di una selezione della documentazione destinata alla conservazione nell'archivio personale effettuata anche dallo stesso Giulio Andreotti, attraverso l'indicazione dell'oggetto, del tema o del nome di riferimento, vergato in forma autografa sulle carte oppure attraverso l'uso di un contrassegno - un cerchio, una barra -, che delimita, identificandolo, l'argomento di riferimento.
Ordinamento e strutturaL'intervento di riordinamento si è basato sul recupero delle originarie modalità di raccolta e organizzazione delle carte, in riferimento ad una struttura alla quale è stato possibile ricondurre nuclei di documentazione conservata sciolta e non classificata, con classifica errata, oppure collocata fisicamente fuori posto, per motivi essenzialmente legati all'utilizzo, per esigenze di lavoro e di studio, da parte del produttore delle carte. Nel riordinamento della documentazione si sono rispettati i livelli di aggregazione documentaria, corrispondenti in alcuni casi anche ad un solo fascicolo, descritti secondo un struttura gerarchica costituita da 17 sottoserie; la successione delle unità segue la posizione originaria dei fascicoli. La pratica è stata ricondizionata.
ContenutoLa pratica contiene documentazione riguardante la Regione Trentino-Alto Adige e la questione altoatesina, raccolta e conservata dalla seconda metà degli anni '40, in relazione e a testimonianza del ruolo svolto da Giulio Andreotti nel seguire le lunghe e complesse vicende della questione, in rapporto ai diversi incarichi istituzionali ricoperti come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ministro e presidente del Consiglio.
Le carte documentano la molteplicità delle relazioni di natura istituzionale, politica e personale stabilite da Andreotti, a vari livelli, con i principali soggetti coinvolti e consentono di ripercorrere i momenti e le tappe fondamentali della vicenda, dai negoziati per la firma degli accordi di Parigi ("patto De Gasperi - Gruber") e l'approvazione del primo Statuto di autonomia (l. cost. 26 febbraio 1948, n. 5), all'istituzione della Commissione di studio per i problemi dell'Alto Adige ("Commissione dei 19") con l'approvazione delle misure a favore delle popolazioni altoatesine ("Pacchetto"), al varo del secondo Statuto di autonomia (d.p.r. 31 agosto 1972, n. 670) e l'emanazione delle norme di attuazione, fino alla conclusione del contenzioso con il rilascio della "quietanza liberatoria" da parte dell'Austria nel 1992.
I documenti trattano aspetti e momenti cruciali, quali l'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria del territorio; i rapporti italo-austriaci; la questione dei confini; le opzioni per la Germania; la tutela delle minoranze etniche e linguistiche; il terrorismo altoatesino (sottoserie Parlamento e Governo, Questione altoatesina), in relazione al contesto istituzionale e legislativo e all'attività svolta dai principali organi, uffici e strutture competenti a livello nazionale e locale e in riferimento anche all'azione e ai rapporti con componenti della società civile, movimenti e partiti politici, istituzioni e enti ecclesiastici, gruppi, associazioni culturali e di categoria (sottoserie Partiti, sindacati e associazioni; Stampa; Clero e vescovado; Industrie; Banche e istituti di credito).
Da segnalare, inoltre, la presenza di un significativo nucleo di documentazione riferibile alla sfera privata, a testimonianza delle relazioni e dei legami personali e di amicizia stabiliti da Andreotti, nel corso degli anni, con personalità e comunità trentine e altoatesine, rappresentato da carte e documentazione fotografica riguardanti soggiorni, viaggi e partecipazioni ad incontri, dibattiti, convegni (sottoserie Capoluoghi e comuni).
La documentazione è costituita da corrispondenze e carteggi; atti parlamentari (resoconti sommari e stenografici delle Assemblee e di commissioni, proposte e disegni di legge), con allegati documenti e materiali di commento, preparatori e di studio; rapporti diplomatici e note informative; promemoria, appunti e relazioni; documentazione fotografica; rassegne e materiali a stampa.
Strumenti archivisticiInventario a cura di Luciana Devoti.
Nell'archivio è conservato lo schedario alfabetico cartaceo originario.
Fonti collegatePrat. 435 Austria.
BibliografiaMauro Marcantoni - Giorgio Postal, Il Pacchetto della Commissione dei 19 alla seconda autonomia del Trentino-Alto Adige, Trento, Fondazione Museo storico del Trentino, 2012
Die schwierige Versöhnung Italien, Österreich und Südtirol im 20. Jahrhundert, a cura di Andrea Di Michele, Andreas Gottsmann, Luciano Monzali, Karlo Ruzicic-Kessler, Bolzano, University Press, 2020
La difficile riappacificazione. Italia, Austria e Alto Adige nel XX secolo, a cura di Andrea Di Michele, Andreas Gottsmann, Luciano Monzali, Karlo Ruzicic-Kessler, Roma, Viella, 2021
NoteTestimonianze relative al Trentino-Alto Adige e alla questione altoatesina sono rintracciabili anche in altre sezioni dell'archivio, quali le serie Presidenza del Consiglio dei ministri, Governi, Scritti, Discorsi e in pratiche numeriche intestate a singole personalità, soggetti e eventi.
Luoghi Trentino-Alto Adige; Germania; Austria; Parigi;
Persone Marcantoni Mauro; Postal Giorgio; Devoti Luciana; De Gasperi Alcide; Gruber Karl; Di Michele Andrea; Gottsmann Andreas; Monzali Luciano; Ruzicic-Kessler Karlo;