Giulio Andreotti

306 Cina

Data1950 - 2007
Consistenza79 fascc. (14 bb.)
Storia archivisticaLa pratica n. 306 è pervenuta in archivio organizzata in fascicoli conservati in buste e strutturata in sottolivelli, descritti nello schedario cartaceo originale dell'archivio alle voci 306/1 Cina Nazionalista (Formosa, Taiwan) e 306/2 Cina. Repubblica popolare. Nell'elenco le voci corrispondenti alla denominazione dei singoli sottolivelli, sono contrassegnate da una numerazione alfabetica, con alcuni rinvii ad altre sezioni dell'archivio riguardanti tematiche attinenti o collegate alla documentazione conservata nella serie. Le buste originali recano sul dorso l'indicazione della classifica numerica (306/1, 306/2), talvolta seguita anche dalla denominazione del sottolivello.
La classifica e il numero di posizione sono apposti, generalmente, oltre che sul fascicolo anche sulle singole carte, sulla base di una selezione della documentazione destinata alla conservazione nell'archivio personale effettuata anche dallo stesso Giulio Andreotti, attraverso l'indicazione dell'oggetto, del tema o del nome di riferimento, vergato in forma autografa sulle carte oppure attraverso l'uso di un contrassegno - un cerchio, una barra -, che delimita, identificandolo, l'argomento di riferimento.
Ordinamento e strutturaL'intervento di riordinamento si è basato sul recupero delle originarie modalità di raccolta e organizzazione delle carte, in riferimento ad una struttura alla quale è stato possibile ricondurre nuclei di documentazione conservata sciolta e non classificata, con classifica errata o precedente all'ultimo ordinamento attribuito alle carte, oppure collocata fisicamente fuori posto, per motivi essenzialmente legati all'utilizzo, per esigenze di lavoro e di studio, da parte del produttore delle carte. In particolare, quattro delle buste originali contenevano, oltre a documentazione sciolta e solo parzialmente classificata, diversi nuclei di materiali stampa e a differenza di altre serie dell'archivio, nelle quali la maggior parte di questi materiali (ritagli di articoli, estratti, monografie, periodici) sono generalmente conservati insieme e costituiscono una sezione autonoma, nel caso della Cina raccolte di stampati sono presenti all'interno di più livelli (Rapporti con l'Italia, Varie, Commenti della stampa, Informazioni.Pubblicazioni, Cina - Santa Sede).
Nel riordinamento della documentazione si sono rispettati i livelli di aggregazione documentaria, corrispondenti in alcuni casi anche ad un solo fascicolo, descritti secondo un struttura gerarchica costituita da 2 sottoserie: Repubblica di Cina (Taiwan) e Repubblica popolare cinese, quest'ultima organizzata in 28 sottosottoserie. La successione delle unità segue la posizione originaria dei fascicoli.
La serie è stata ricondizionata.
ContenutoLa serie contiene documentazione riguardante la Cina, raccolta e conservata dagli anni '50 al 2007, in relazione e a testimonianza dei molteplici rapporti di natura istituzionale - in veste di ministro della Difesa, degli Affari esteri e di presidente del Consiglio dei ministri -, politica e personale avuti da Andreotti con istituzioni, enti, associazioni, singole personalità e in riferimento all'attenzione rivolta, come scrittore, editorialista e saggista, al ruolo e alle vicende storiche della Cina.
Le carte, distinte in Repubblica di Cina / Taiwan e Repubblica popolare cinese, documentano le relazioni bilaterali e i rapporti diplomatici, gli incontri e le visite di personalità e delegazioni, a dimostrazione della intensa rete di relazioni stabilite tra i paesi, con particolare riguardo ai piani di collaborazione e cooperazione in ambito commerciale, economico, imprenditoriale, scientifico e culturale, con riferimenti anche alla posizione di altre nazioni, quali l'URSS, gli USA e alcuni stati dell'Unione europea.
Un nucleo molto significativo di documentazione riguarda i temi religiosi e i rapporti con la Santa Sede, questioni seguite con particolare attenzione e oggetto di approfondite analisi e riflessioni da parte di Giulio Andreotti, attraverso corrispondenze con esponenti della Chiesa, rapporti di carattere istituzionale e diplomatico, testimonianze personali di religiosi, articoli, saggi e studi, materiali su eventi dedicati.
A conferma, inoltre, dell'impegno attivo di Andreotti nei confronti di iniziative volte a rafforzare i legami tra l'Italia e la Repubblica popolare cinese, si segnala il fascicolo relativo al viaggio compiuto nel 2000 in Cina, come presidente onorario dell'Istituto italo-cinese per gli scambi economici e culturali, in occasione delle celebrazioni per il trentennale dell' instaurazione dei rapporti diplomatici tra i due paesi.
La documentazione è costituita da corrispondenza e carteggi, promemoria, programmi e verbali di incontri e colloqui, rapporti diplomatici, materiali informativi (note, relazioni, prospetti), testi di discorsi e conferenze, materiali e rassegne stampa, documentazione fotografica. Nei fascicoli sono presenti, inoltre, articoli, editoriali e scritti di Andreotti - conservati anche in forma di note e appunti -, in stesura manoscritta, dattiloscritta e a stampa.
Strumenti archivisticiInventario a cura di Luciana Devoti; ordinamento e schedatura di Luciana Devoti e Simona Panunzi. Nell'archivio è conservato lo schedario alfabetico cartaceo originario.
Bibliografia

Edoardo Nasi, Italy-China relations (1989-1993) (master LSE-PKU Double MSc in International Affairs, 2010)
Paolo De Giovanni, I cattolici italiani e la Cina. Storia dei rapporti politici, culturali ed economici (1949-1992), prefazione di Agostino Giovagnoli, Milano, Guerini e Associati, 2023 (La via della seta, n. 8).
L'incontro tra due Repubbliche. L'Italia e la Repubblica Popolare Cinese. I, 1949-1969. Verso il riconoscimento, a cura di Giovanni Cubeddu, Tampere, GBTIMES Ltd. (in corso di pubblicazione)

Luoghi Cina; Unione sovietica; Stati Uniti d'America; Repubblica popolare cinese;
Persone Devoti Luciana; Panunzi Simona; Nasi Edoardo; Cubeddu Giovanni; De Giovanni Paolo; Giovagnoli Agostino;