Giulio Andreotti

21 "1994"

Data13 gennaio 1994 - 16 dicembre 1994
Contenuto

Lettera di Livio Caputo, sottosegretario di Stato degli Affari esteri, a Gian Giacomo Migone, presidente della Commissione esteri del Senato; telegrammi inviati al MAE dalla Rappresentanza permanente d'Italia presso le Nazioni unite a New York (a firma Lorenzo Ferrarin e Francesco Paolo Fulci) e dall'Ambasciata d'Italia a Parigi (a firma Luigi Guidobono Cavalchini Garofoli); appunti preparatori del MAE e rapporto dell'Italia per il vertice mondiale per lo sviluppo sociale (Copenaghen, 11-12 marzo 1995); relazione sulla partecipazione di parlamentari italiani alla XLIX sessione dell'Assemblea generale dell'ONU (New York, 25-30 settembre 1994); proposta italiana per l'ampliamento del Consiglio di sicurezza; appunto "Ddl ratifiche accordi internazionali in sede concerto".
A stampa: atti del Senato della Repubblica concernenti i disegni di legge n. 435 "Riconoscimento delle iniziative di diplomazia popolare", n. 1198 "Istituzione del Comitato nazionale per la celebrazioni del 50° anniversario dell'ONU" e la "Relazione sulle attività svolte nell'ambito della partecipazione dell'Italia alle iniiziative di pace e umanitarie in sede internazionale (Anno 1994)"; Centro alti studi per la difesa, Tavola rotonda: Le possibili forme di intervento internazionale, Roma 19 gennaio 1994; materiale illustrativo dell'Anno internazionale della famiglia (1994); ritagli stampa.

Unità di conservazionebusta 560
Luoghi Parigi; New York; Copenaghen; Roma;
Persone Caputo Livio; Migone Gian Giacomo; Ferrarin Lorenzo; Fulci Francesco Paolo; Cavalchini Garofoli Luigi Guidobono;
Enti Ministero degli affari esteri; Organizzazione delle nazioni unite. Assemblea generale; Organizzazione delle nazioni unite. Consiglio di sicurezza; Senato della Repubblica. III Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione); Rappresentanza permanente d'Italia presso le Nazioni unite, New York; Ambasciata d'Italia, Parigi; Senato della Repubblica; Organizzazione delle nazioni unite; Ministero della difesa. Centro alti studi per la difesa;