Giulio Andreotti

13 "Politica estera. Ufficio del consigliere diplomatico. Lettere, telegrammi e messaggi del Presidente del Consiglio"

Data28 marzo 1979 - 03 agosto 1979
ContenutoCorrispondenza di Andreotti con: Jan Vixseboxse, ambasciatore dei Paesi Bassi a Roma; Ahmed Ben Arfa, ambasciatore della Repubblica tunisina a Roma; Suleiman Dajani, ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania a Roma; Khaled Nasser al Torki, ambasciatore dell'Arabia Saudita a Roma; Juan Alberto Lara, incaricato d'affari presso l'Ambasciata dell'Honduras a Roma; Mundhir Tawfik al Wandawi, ambasciatore dell'Iraq a Roma; Vladimir Koucky, ambasciatore della Repubblica socialista cecoslovacca a Roma; Rezső Palotás, ambasciatore della Repubblica popolare d'Ungheria a Roma; William McIlquham Schmidt, ambasciatore del Regno di Danimarca a Roma; Stanisław Trepczyński, ambasciatore della Repubblica popolare di Polonia a Roma; Hinchens Bergstroem, ambasciatore del Regno di Svezia a Roma; Marcel Rymenans, ambasciatore del Regno di Belgio a Roma; Francois Puaux, ambasciatore di Francia a Roma; Rolando José Ghisani, ambasciatore della Repubblica argentina a Roma; Salah mohamed Ali, ambasciatore della Repubblica democratica di Somalia a Roma; Henry A. Senghor, ambasciatore della Repubblica popolare del Senegal a Roma; mons. Dino Luigi Romoli; Anke Martiny, presidente del Gruppo parlamentare italo-tedesco; Edouard Saouma, direttore generale della FAO a Roma; Lord George Thomson of Monifieth, presidente dell'European movement (British Council); Kadri Muftah At-Atrash, ambasciatore della Gran Giamahiria araba libica popolare socialista a Roma; Jimmy Carter, presidente degli Stati uniti d'America; Maurice Marois, presidente dell'Institut des "Grands Clos" (Svizzera); Farouk Al Sharaa, ambasciatore della Repubblica araba siriana a Roma; Renato Riverso, amministratore delegato dell'IBM; Stephen Crescenzi; sen. Peter Bosa (Senato del Canada); cardinale Terence Cooke, arcivescovo di New York; cardinale Giovanni Benelli, arcivescovo di Firenze; Klichi Itabashi, incaricato d'affari presso l'Ambasciata del Giappone a Roma; Andrea Cagiati, ambasciatore d'Italia a Vienna; Vince Koczian, incaricato d'affari presso l'Ambasciata della Repubblica popolare d'Ungheria a Roma; Claudio Bruni Sakraischik, console onorario della Repubblica Togolese; Moshe Alon, ambasciatore d'Israele a Roma; John A. Volpe, ambasciatore degli Stati uniti d'America a Roma; Constantin Caramanlis, primo ministro della Repubblica Ellenica; Nino Tripodi, direttore de «Il Secolo d'Italia»; mons. Guglielmo Motolese, presidente della Caritas italiana; Fernando Ricchi (comitato di Roma per i diritti umani); Zhang Yue, ambasciatore straordinario della Repubblica popolare cinese a Roma; Antonio Comelli, presidente della regione autonoma Friuli Venezia-Giulia; Antonio Bajocchi; mons. Giuseppe Lanave, vescovo di Andria; J. R. Jayawardene, presidente della Repubblica dello Sri Lanka; Fahd Bin Abdul Aziz, vice primo ministro dell'Arabia Saudita; Luigi Macchiarelli (Comitato italiano medici UNICEF); Hans Arnold, ambasciatore della Repubblica federale tedesca a Roma; Mohamed El Almin Abdalla, ambasciatore della Repubblica del Sudan a Roma; mons. Carlo Fanton, vescovo ausiliare di Vicenza; Ligia Montenegro de Bonora Casarino; Mario Salon (Missione cattolica italiana); Vieri Traxler, ambasciatore d'Italia a Kinshasa; Kurt Waldheim, segretario generale dell'Organizzazione delle nazioni unite a New York; Dario Antoniozzi, ministro per i Beni culturali e ambientali; Miichiro Kato, presidente del quotidiano giapponese «The Chunichi Shimbun»; Camillo Giurati; Maurice Payot, sindaco di La Chaux-de-Fonds (Svizzera); Alan Campbell, ambasciatore del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord a Roma; Saddam Hussein, vice presidente del Consiglio del Comitato rivoluzionario iracheno; Gianfranco Maris, presidente dell'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti; Richard Gardner, ambasciatore degli Stati uniti d'America a Roma; cardinale Mario Casariego, arcivescovo del Guatemala; Carlo D'Amelio, presidente del Rotary International; Helmut Schmidt, cancelliere della Repubblica federale tedesca; Antonio De Salvo, segretario dell'Unione internazionale cattolica esperantista; Menachem Begin, primo ministro d'Israele; il comandante Abdessalam Jalloud; Jean Pesmazoglu, ambasciatore della Repubblica Ellenica; Tokuma Utsunomiya, membro della Camera dei rappresentanti del Giappone; Jeno Paolucci; Vincenzo Tornetta, ambasciatore d'Italia a Tokyo; Lorenzo Natali, vice presidente della Commissione delle Comunità europee; Tomaso De Vergottini, consigliere e incaricato d'affari presso l'Ambasciata d'Italia a Santiago; Valery Giscard D'Estaing, presidente della Repubblica francese; Thomas Knieps; sen. Luigi Granelli; John J. Marchi (Senato degli Stati Uniti d'America); Ewald Mullen, incaricato d'affari presso l'Ambasciata della Repubblica federale tedesca a Roma; John Holems, incaricato d'affari presso l'Ambasciata degli Stati uniti d'America a Roma; Robert Quellie Kennedy, ambasciatore della Repubblica della Liberia a Roma; padre Carlo Martini, rettore della Pontificia università gregoriana; Giulio Santarelli, presidente della Giunta regionale del Lazio; Raymond Barre, primo ministro di Francia; Margaret Thatcher, primo ministro del Regno Unito; Card Walker, presidente e capo esecutivo della Walt Disney Company; Giovanni Germano (Ambasciata d'Italia a Helsinki).
Telegrammi inviati dal MAE alle ambasciate d'Italia a Belgrado, Tunisi, Sofia, Lussemburgo, Madrid, Bonn, Città del Messico, Ottawa, Tokyo, Berlino, Washington, Gedda, Mosca, Kabul, San Marino, Atene, Bruxelles, Tel Aviv, Giacarta, Tananarive, Bucarest, Dublino, Brazzaville, Atene, Londra, Bangkok, Helsinki, Dakar, Kuala Lumpur, Teheran, Damasco, Aden, Vienna, Caracas, Cairo, Colombo, Tripoli, Algeri, Abu Dhabi, Nicosia, Bagdad, Hanoi, Beirut, , Nuova Deli e alla Rappresentanza permanente d'Italia presso le Nazioni unite a New York.
Dispacci telegrafici inviati dalla Presidenza del Consiglio [a firma di Andreotti] a: Mons. Giuseppe Caprio (Segreteria di Stato del Vaticano); Alfred Toepfer, presidente della fondazione F.V.P. di Amburgo; Koji Kobayashi, presidente del CdA della Nippon Electric Company; Giuseppe Walter Maccotta, ambasciatore d'Italia a Mosca; Alessandro Farace, presidente del Centro italiano di studi per la conciliazione internazionale; Alois Mock; generale Alexander Haig; Frantisek Postulka, incaricato d'affari presso l'Ambasciata della Repubblica socialista cecoslovacca a Roma.
Unità di conservazionebusta 931
Luoghi Roma; Regno Hascemita di Giordania; Arabia Saudita; Honduras; Iraq; Repubblica socialista cecoslovacca; Repubblica popolare d'Ungheria; Regno di Danimarca; Repubblica popolare di Polonia; Regno di Svezia; Regno del Belgio; Francia; Repubblica Argentina; Repubblica democratica di Somalia; Repubblica popolare del Senegal; Gran Giamahiria araba libica popolare socialista; Stati Uniti d'America; Repubblica araba siriana; New York; Firenze; Vienna; Repubblica Togolese; Israele; Repubblica ellenica; Repubblica popolare cinese; Friuli-Venezia Giulia; Andria; Repubblica federale tedesca; Repubblica del Sudan; Vicenza; La Chaux de Fonds; Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord; Guatemala; Tokyo; Repubblica di Liberia; Amburgo; Lazio; Giappone; Helsinki; Belgrado; Tunisi; Sofia; Lussemburgo; Madrid; Bonn; Città del Messico; Ottawa; Berlino; Washington; Gedda; Mosca; Kabul; San Marino; Atene; Bruxelles; Tel Aviv; Giacarta; Tananarive; Bucarest; Dublino; Brazzaville; Londra; Bangkok; Dakar; Kuala Lumpur; Teheran; Damasco; Aden; Vienna; Caracas; Il Cairo; Colombo; Tripoli; Algeria; Abu Dhabi; Nicosia; Baghdad; Hanoi; Beirut; Nuova Delhi;
Persone Vixseboxse Jan; Ben Arfa Ahmed; Dajani Suleiman Mohammed; Nasser Atorki Khaled; Lara Juan Alberto; Tawfik el-Wandawi Mundhir; Koucký Vladimír; Palotás Rezső; McIlquham Schmidt William; Bergstroem Hinchens; Rymenans Marcel; Puaux François; Ghisani Rolando José; Salah Ali Mohamed; Senghor Henry A.; Romoli Dino Luigi; Martiny Anke; Saouma Edouard; Thomson George; Carter James E.; Marois Maurice; Trepczyński Stanisław;
Enti Ambasciata dell'Honduras, Roma; Organizzazione delle Nazioni unite per l'agricoltura e l'alimentazione; Institut des Grands Clos; International businness machines corporation; Ambasciata del Giappone, Roma; Ambasciata d'Ungheria, Roma; Secolo d'Italia (Il), periodico; Caritas italiana; Stati Uniti d'America. Senato; Fondo delle Nazioni unite per l'infanzia; Missione cattolica italiana; Organizzazione delle nazioni unite; Chunichi Shimbun (The), periodico; Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti; Rotary international; Unione internazionale cattolica esperantista; Giappone. Camera dei rappresentanti; Comunità europee. Commissione; Ambasciata della Repubblica federale tedesca, Roma; Ambasciata degli Stati Uniti d'America, Roma; Pontificia università gregoriana; Regione Lazio. Giunta regionale; Walt Disney company; Ambasciata d'Italia, Helsinki; Ministero degli affari esteri; Ambasciata d'Italia, Belgrado; Ambasciata d'Italia, Tunisi; Ambasciata d'Italia, Sofia; Ambasciata d'Italia, Lussemburgo; Ambasciata d'Italia, Madrid; Ambasciata d'Italia, Bonn; Ambasciata d'Italia, Città del Messico; Ambasciata d'Italia, Ottawa; Ambasciata d'Italia, Tokyo; Ambasciata d'Italia, Berlino; Ambasciata d'Italia, Washington; Ambasciata d'Italia, Gedda; Ambasciata d'Italia, Mosca; Ambasciata d'Italia, Kabul; Ambasciata d'Italia, San Marino; Ambasciata d'Italia, Atene; Ambasciata d'Italia, Bruxelles; Ambasciata d'Italia, Tel Aviv; Ambasciata d'Italia, Tananarive; Ambasciata d'Italia, Jakarta; Ambasciata d'Italia, Bucarest; Ambasciata d'Italia, Dublino; Ambasciata d'Italia, Brazzaville; Ambasciata d'Italia, Londra; Ambasciata d'Italia, Bangkok; Ambasciata d'Italia, Dakar; Ambasciata d'Italia, Kuala Lumpur; Ambasciata d'Italia, Teheran; Ambasciata d'Italia, Damasco; Ambasciata d'Italia, Aden; Ambasciata d'Italia, Vienna; Ambasciata d'Italia, Caracas; Ambasciata d'Italia, Il Cairo; Ambasciata d'Italia, Colombo; Ambasciata d'Italia, Tripoli; Ambasciata d'Italia, Algeri; Ambasciata d'Italia, Abu Dhabi; Ambasciata d'Italia, Nicosia; Ambasciata d'Italia, Baghdad; Ambasciata d'Italia, Hanoi; Ambasciata d'Italia, Beirut; Ambasciata d'italia, Nuova Delhi; Rappresentanza permanente d'Italia presso le Nazioni unite, New York; Presidenza del Consiglio dei ministri; Città del Vaticano. Segreteria di Stato; Nippon electric company; Centro italiano di studi per la conciliazione internazionale; Ambasciata di Cecoslovacchia, Roma;