Giulio Andreotti

299 Argentina

Data1949 - 2008
Consistenza102 fascc. (17 bb.)
Storia archivistica

La pratica n. 299 è pervenuta in archivio organizzata in fascicoli conservati in buste e strutturata in sottolivelli, descritti nello schedario cartaceo originale dell'archivio, alla voce Argentina. Nell'elenco le voci corrispondenti alla denominazione dei singoli sottolivelli sono contrassegnate da una numerazione araba - da 1 a 20. Le buste originali recano sul dorso l'indicazione della classifica numerica, seguita anche dalla denominazione e/o numero del sottolivello. La classifica e il numero di posizione sono apposti, generalmente, oltre che sul fascicolo anche sulle singole carte, sulla base di una selezione della documentazione destinata alla conservazione nell'archivio personale effettuata anche dallo stesso Giulio Andreotti, attraverso l'indicazione dell'oggetto, del tema o del nome di riferimento, vergato in forma autografa sulle carte oppure attraverso l'uso di un contrassegno - un cerchio, una barra -, che delimita, identificandolo, l'argomento di riferimento.

Ordinamento e strutturaL'intervento di riordinamento si è basato sul recupero delle originarie modalità di raccolta e organizzazione delle carte, in riferimento ad una struttura alla quale è stato possibile ricondurre nuclei di documentazione conservata sciolta e non classificata, con classifica errata o precedente all'ultimo ordinamento attribuito alle carte, oppure collocata fisicamente fuori posto, per motivi essenzialmente legati all'utilizzo, per esigenze di lavoro e di studio, da parte del produttore delle carte.
Nel riordinamento della documentazione si sono rispettati i livelli di aggregazione documentaria, corrispondenti in alcuni casi anche ad un solo fascicolo, descritti secondo un struttura gerarchica costituita da 20 sottoserie; la successione delle unità segue la posizione originaria dei fascicoli.
ContenutoLa serie contiene documentazione riguardante la Repubblica Argentina, raccolta e conservata dalla fine degli anni '40 al 2008, in relazione e a testimonianza dei rapporti di natura istituzionale - in veste di ministro della Difesa, degli Affari esteri e di presidente del Consiglio dei ministri -, politica e personale avuti da Andreotti con istituzioni, enti, singole personalità.
Le carte documentano le relazioni bilaterali e i rapporti diplomatici, gli incontri e le visite di personalità e delegazioni, a dimostrazione della intensa rete di relazioni stabilite tra i paesi, con particolare riguardo ai piani di collaborazione e cooperazione in ambito commerciale, economico, imprenditoriale, scientifico e culturale.
Significativi, in tale contesto, sono i nuclei di carte riguardanti i viaggi di Andreotti in Argentina, i rapporti italo-argentini e le personalità argentine del mondo sia politico, sia civile e artistico.
La pratica ha una struttura di tipo tematico, con nuclei di documentazione corrispondenti a sottoserie nelle quali prevale una organizzazione per materia, senza riferimento ad un percorso di carattere biografico, storico-istituzionale o semplicemente cronologico.
Tale impostazione si riflette anche nella logica di aggregazione delle carte e nel modo in cui nel tempo sono state strutturate alcune pratiche, concepite come dei veri e propri dossier, con documenti tipologicamente vari, che possono coprire un arco temporale anche molto ampio. La documentazione è costituita da corrispondenza e carteggi, promemoria, programmi e verbali di incontri e colloqui, rapporti diplomatici, materiali informativi (note, appunti, relazioni e prospetti), testi di discorsi e conferenze, materiali e rassegne stampa, documentazione fotografica.
Nei fascicoli sono presenti, inoltre, articoli, editoriali e scritti di Andreotti - conservati anche in forma di note e appunti -, in stesura manoscritta, dattiloscritta e a stampa.
Strumenti archivisticiInventario a cura di Simona Panunzi. Nell'archivio è conservato lo schedario alfabetico cartaceo originario.
Luoghi Argentina; Repubblica Argentina;
Persone Panunzi Simona;