Giulio Andreotti

1836 Congo

Data1960 - 2008
Consistenza33 fascc. (3 bb)
Storia archivisticaLa pratica n. 1836 Congo è pervenuta in archivio organizzata in fascicoli conservati in due buste. Il numero di classifica è stato apposto, generalmente, oltre che sul fascicolo anche sulle singole carte, sulla base di una selezione della documentazione destinata alla conservazione nell'archivio personale effettuata anche dallo stesso Giulio Andreotti, attraverso l'indicazione dell'oggetto, del tema o del nome, vergato in forma autografa sulle carte oppure attraverso l'uso di un contrassegno - un cerchio, una barra -, che delimita, identificandolo, l'argomento di riferimento.
Ordinamento e struttura

L'intervento di riordinamento si è basato sul recupero delle originarie modalità di raccolta e organizzazione delle carte, raggruppate in fascicoli a carattere tematico (sottoserie Fascicolo generale e Eccidio di Kindu) e alfabetico (sottoserie Personalità e personaggi); a tale impianto è stato possibile ricondurre nuclei di documentazione conservata sciolta e non classificata, con classifica errata, oppure collocata fisicamente fuori posto, il più delle volte all'interno di pratiche di contenuto affine, per motivi essenzialmente legati all'utilizzo, per esigenze di lavoro e di studio, da parte del produttore delle carte.
I fascicoli sono stati descritti all'interno di una struttura costituita da tre sottoserie:
1. Fascicolo generale
2. Eccidio di Kindu
3. Personalità e personaggi
La pratica è stata ricondizionata.

ContenutoLa serie contiene documentazione riguardante la Repubblica democratica del Congo (Repubblica del Congo nel 1960-1964 e Repubblica dello Zaire dal 1971 al 1997) raccolta e conservata dal 1960 al 2006, in relazione e a testimonianza dei molteplici rapporti di natura istituzionale - in veste di ministro della Difesa, degli Affari esteri e di presidente del Consiglio dei ministri -, politica e personale avuti da Andreotti con istituzioni, enti, associazioni e singole personalità.
Le carte documentano le relazioni bilaterali e i rapporti diplomatici, gli incontri e le visite di autorità e delegazioni, con particolare riguardo alla situazione economica, politica e sociale del paese e al tema della cooperazione allo sviluppo.
Un nucleo consistente e significativo della documentazione è dedicato alla partecipazione del contingente dell'Aeronautica militare italiana all'Operazione delle Nazioni unite in Congo (ONUC) tra il 1960 e il 1964 e alle vicende che portarono all'eccidio di 13 aviatori italiani a Kindu nel novembre del 1961, a testimonianza dell'attenzione rivolta e del ruolo svolto da Andreotti, quale ministro della Difesa, nel seguire la drammatica e complessa vicenda.
La documentazione è costituita da corrispondenza, promemoria, resoconti, rapporti diplomatici, materiali informativi (note, relazioni, prospetti, atti parlamentari, materiali e rassegne stampa.
Strumenti archivisticiInventario a cura di Luciana Devoti. Nell'archivio è conservato lo schedario alfabetico cartaceo originario.
Luoghi Congo;
Persone Devoti Luciana;
Enti Operazione delle Nazioni unite in Congo;