Giulio Andreotti

Europa

Data1948 - 2008
Consistenza643 fascc. (145 bb.)
Storia archivistica

La serie è pervenuta in archivio organizzata in fascicoli conservati in 143 buste e strutturata in sottoserie, descritte nello schedario cartaceo originale dell'archivio alla voce Europa. Nell'elenco le sottoserie sono contrassegnate da una numerazione araba - da 1 a 34 - con ulteriori sottoarticolazioni, all'interno delle quali le voci corrispondenti alla denominazione dei singoli livelli sono elencati sulla base di una sequenza alfanumerica. Le buste originali recano sul dorso l'indicazione della classifica numerica della serie, talvolta seguita anche dal numero e dalla denominazione del sottolivello.
La classifica e il numero di posizione sono apposti, generalmente, oltre che sul fascicolo anche sulle singole carte, sulla base di una selezione della documentazione destinata alla conservazione nell'archivio personale effettuata anche dallo stesso Giulio Andreotti, attraverso l'indicazione dell'oggetto, del tema o del nome di riferimento, vergato in forma autografa sulle carte oppure attraverso l'uso di un contrassegno - un cerchio, una barra -, che delimita, identificandolo, l'argomento di riferimento.

Ordinamento e strutturaL'ordinamento della documentazione è stato eseguito nel rispetto delle originarie modalità di raccolta e organizzazione delle carte, in riferimento ad una complessa struttura essenzialmente tematica, alla quale è stato possibile ricondurre nuclei di documentazione conservata sciolta e non classificata, con classifica errata, oppure collocata fisicamente fuori posto, per motivi essenzialmente legati all'utilizzo, per esigenze di lavoro e di studio, da parte del produttore delle carte. Tale impostazione si riflette anche nella logica di aggregazione e nel modo in cui nel tempo sono state strutturate alcune unità archivistiche, concepite come dei veri e propri dossier, con documenti tipologicamente vari, che possono coprire un arco temporale anche molto ampio.
L'estrema articolazione di alcune sezioni ha comportato la creazione di più sottolivelli descrittivi (sottosottoserie e gruppi di unità), che ne ha reso maggiormente fruibili i contenuti.
Nell'ordinamento delle carte si sono rispettati i livelli di aggregazione documentaria originari, corrispondenti in alcuni casi anche ad un solo fascicolo, descritti secondo un struttura gerarchica costituita da 36 sottoserie; la successione delle unità archivistiche segue la posizione originaria dei fascicoli; se assente o nel caso di carte sciolte ricondizionate in nuove unità, sono stati adottati criteri di ordinamento cronologico; le unità archivistiche sono state numerate progressivamente a livello di sottoserie e sottosottoserie.
La serie è stata ricondizionata.
Contenuto

La serie Europa, contiene documentazione relativa ai diversi aspetti - istituzionali, politici, economici, sociali - del processo di unificazione europea, raccolta e conservata in relazione ai diversi incarichi ricoperti da Giulio Andreotti come ministro, presidente del Consiglio e presidente di turno del Consiglio europeo (luglio-dicembre 1990), presidente e componente della III Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione) della Camera dei deputati (1979-1983) e della III Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione) del Senato della Repubblica (1992-2013), membro della rappresentanza al Parlamento europeo (1974-1976) e membro eletto (1989), presidente dell'Unione europea democratico-cristiana (1983-1985), membro dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e dell'Unione dell'Europa occidentale (1992-1994), membro della delegazione italiana all'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (1996-2001, 2006-2008).
La documentazione, tipologicamente molto varia, è stata descritta analiticamente ed è costituita da corrispondenza e carteggi, materiali di lavoro, informativi e preparatori (promemoria, relazioni, prospetti statistici, appunti), rapporti diplomatici, raccolte normative e atti parlamentari, atti ufficiali, materiali e rassegne stampa, documentazione fotografica.

Strumenti archivisticiInventario a cura di Luciana Devoti; ordinamento e schedatura di Raffaella Crociani, Luciana Devoti, Francesca Panunzi, Simona Panunzi.
Nell'archivio è conservato lo schedario alfabetico cartaceo originario.
Bibliografia

Antonio Varsori, L'Italia e la fine della guerra fredda, Bologna, Il Mulino, 2013
Sara Tavani, L'Italia e la CSCE: un negoziato a più livelli (1969-1985), in Luciano Tosi (a cura di), In dialogo. La diplomazia multilaterale italiana negli della guerra fredda, Padova, Cedam, 2013
Ead., Muddling through the European bloc system: the evolution of Italian-Polish relations over the 1970's and 1980's, in Disintegration and integration in East-Central Europe (1919-post-1989), a cura di Wilfried Loth e Nicolae Păun, Baden-Baden, Nomos, 2014
Ead., The crisis of détente and the emergence of a common European Foreign Policy. The ‘Common European Polish Policy' as a case study, in Europe in a globalising world. Global challenges and European responses in the "long" 1970s, a cura di Claudia Heipel, Baden-Baden, Nomos, 2014 (Publications of the European union liaison committee of historians, 15)
Fabio Di Nunno, L'Italia e la nascita del Consiglio europeo, in «Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici», XXVIII (2014/2015)
Giulio Andreotti e l'Europa, a cura di Francesco Lefebvre d'Ovidio e Luca Micheletta, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2017
Europa e Medio Oriente (1973-1993), a cura di Gianvito Galasso, Federico Imperato, Rosario Milano, Luciano Monzali, Bari, Cacucci, 2017
Mario Macchioni, Il cammino dell'Italia verso l'adesione allo SME (tesi di laurea, Università di Roma Tre, 2018
Giulio Andreotti e la politica estera italiana negli anni ottanta, numero monografico di «Ventunesimo secolo», 2020, n. 47
Luca Sandonà - Stefano Solari, I cattolici e l'economia italiana: verso la moneta unica (1990-2000), in «Il pensiero economico italiano», XXIX (luglio-dicembre 2021), n. 2
Sara Testaferri, Le débats sur la défense commune européenne depuis la crise des euromissiles jusqu'à la présidence francaise du Conseil de l'Union européenne, in «L'Europe en formation», 2022/II, n. 395

Persone Tavani Sara; Micheletta Luca; Lefebvre d'Ovidio Francesco; Macchioni Mario; Tosi Luciano; Păun Nicolae; Loth Wilfried; Heipel Claudia; Devoti Luciana; Panunzi Simona; Varsori Antonio; Sandonà Luca; Solari Stefano; Crociani Raffaella; Panunzi Francesca; Imperato Federico; Milano Rosario; Monzali Luciano; Galasso Gianvito; Testaferri Sara;
Enti European union liaison committee of historians; Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici, periodico; Università degli studi Roma Tre; Parlamento europeo; Comunità europee. Consiglio; Comunità europee. Commissione; Comunità europea del carbone e dell'acciaio; Unione dell'Europa occidentale; Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico; Comunità europea di difesa; Unione europea democratico-cristiana; Senato della Repubblica. III Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione); Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Assemblea parlamentare; Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa; Consiglio d'Europa. Assemblea parlamentare; Unione dell'Europa occidentale. Assemblea parlamentare; Ventunesimo secolo, periodico; Pensiero economico italiano (Il), periodico; Camera dei deputati. III Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione);