Luigi Sturzo

Scritti americani

Data1940 - 1946
Consistenzasc. 13, fascc. 8
Storia istituzionale/biografiaLuigi Sturzo nasce a Caltagirone il 26 novembre 1871 da Felice e Caterina Boscarelli. Dopo aver studiato nei seminari di Noto e Caltagirone, nel maggio 1894 viene ordinato sacerdote e nel 1898 si laurea in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 1896 entra a far parte del primo movimento democratico cristiano di ispirazione murriana, collabora alla rivista "Cultura sociale" e aderisce al movimento "Domani d'Italia" accanto a Toniolo, Murri e Meda. Si occupa di riforme sociali nel settore agricolo, rivestendo per lunghi anni cariche direttive nell'amministrazione locale e provinciale: dal 1915 al 1920 è pro-sindaco di Caltagirone; dal 1915 al 1917 è segretario generale della Giunta dell'Azione Cattolica; dal 1915 al 1924 è vicepresidente dell'Associazione dei Comuni Italiani. Ma il suo nome è soprattutto legato al Partito Popolare, che fonda a Roma il 18 gennaio 1919 e di cui è segretario sino al 1923. Durante il IV congresso del partito, nell'aprile 1923, dopo il gabinetto di coalizione Mussolini, Sturzo si dichiara contrario ad ogni forma di collaborazione e di compromesso con il fascismo passando così all'opposizione. Costretto a dimettersi in quello stesso anno, deve abbandonare l'Italia nel novembre 1924, rifugiandosi a Londra e poi negli Stati Uniti, dove svolge intensa attività antifascista. A Londra fonda nel 1936 i gruppi "Popolo e Libertà" e, nel 1940, l'Unione Democratica Cristiana Internazionale, di cui viene nominato vicepresidente. Durante i 22 anni di esilio, grazie ad una straordinaria esperienza politica, continua ad approfondire gli studi di sociologia e di scienza politica e si impegna in un vivace lavoro culturale di analisi della crisi degli anni Trenta e della rischiosa politica di appesement delle democrazie verso Hitler. Nel settembre 1946, al termine del conflitto mondiale, rientra in Italia dove viene nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi e si dedica ad un'intensa attività pubblicistica sui maggiori quotidiani nazionali per la ricostruzione ed il rafforzamento democratico. L lotta e gli ammonimenti contro partitocrazia, l'esagerato statalismo e la corruzione pubblica sono da lui vissuti con l'ansia dell'intellettuale, del cristiano e del sacerdote che sapeva leggere le vicende umane senza mai perdere di vista i principi spirituali della convivenza civile. Si spegne l'( agosto 1959 nel convento delle Canossiane a Roma.

[Concetta Argiolas (a cura di), Politica di questi anni-Consensi e critiche (Dal gennaio 1957 all'agosto 1959), Opera Omnia, Seconda Serie, volume XIV]
Storia archivisticaLa sottoserie Scritti americani (15 novembre 1940-24 agosto 1946) riflette l'intensa attività politica e pubblicistica condotta da Luigi Sturzo negli anni del suo esilio negli Stati Uniti e copre un arco cronologico compreso tra l'autunno del 1940, quando il sacerdote siciliano a bordo della nave Samaria giunse a New York, ed il 1946, anno in cui ci fu il suo rientro in Italia.

La sottoserie è articolata in 449 documenti, suddivisi in 8 fascicoli, conservati in 18 scatole e raccoglie saggi, articoli, recensioni, commemorazioni, interviste, lettere a periodici, manoscritti e dattiloscritti, in lingua italiana e in lingua straniera, che riflettono da una parte l'intenso impegno intellettuale di Sturzo come esule italiano, uomo politico e, allo stesso tempo, prete cattolico, e dall'altra i numerosi interessi dell'autore sia nei confronti delle vicende della politica italiana sia delle tematiche filosofiche, politiche e sociologiche.
Molti dei documenti che compongono la sottoserie offrono un panorama esaustivo, anche se non completo, delle pubblicazioni dell'autore (vedi i saggi delle opere monografiche), comprendendo anche moltissimi scritti 'd'occasione' difficilmente reperibili altrove, come i diversi messaggi che Sturzo era solito rivolgere dall'America in occasione dei congressi della nascente Democrazia cristiana.
I numerosi fogli manoscritti e dattiloscritti documentano il processo di successive stesure e revisioni dello scritto (che può arrivare fino a sette stesure, come nel caso de "The philosophic background of christian Democracy"), e costituiscono la vera essenza dell'attività intellettuale tra la prima stesura manoscritta e la pubblicazione del testo a stampa; talvolta, invece, rappresentano l'unica testimonianza d'archivio (come nel caso de "Shostakovich, Toscanini e i Critici")

Di questo considerevole corpus documentario piuttosto copiosa risulta essere la quantità di articoli e di lettere che Sturzo scrisse agli editori delle più importanti testate giornalistiche statunitensi quasi a testimoniare come, in un periodo in cui gli Stati Uniti mantenevano ancora un atteggiamento di neutralità, nulla si poteva tentare di effettivo al di fuori della campagna giornalistica e dei contatti personali per poter mettere in evidenza la situazione socio-politica dell'Italia.

Prima di procedere alla lavorazione degli scritti è stata necessaria una fase di reperimento del materiale archivistico, poiché molti documenti si trovavano conservati in fascicoli sparsi, all'interno dell'intero fondo Luigi Sturzo.
Ad esempio, sono stati ritrovati dei documenti sciolti, privi di un fascicolo originario, altri in fascicoli variamente intestati, oppure, al contrario, privi di contrassegni archivistici.
La prima fase del lavoro, pertanto, è stata incentrata sullo studio dell'intera documentazione per verificarne la reale natura, identificando, in questo modo, degli insiemi coerenti di carte, prettamente di natura politica, pubblicistica e socio-culturale.
Ha fatto seguito, quindi, il lavoro di schedatura analitica, consistente nella descrizione di ogni singolo elemento documentario, e di accorpamento delle diverse stesure manoscritte e le relative copie dattiloscritte.
Alcuni documenti sono stati redatti in lingua inglese, in rari casi anche in francese, pertanto, si è ritenuto opportuno specificare sempre la lingua utilizzata.

La sottoserie è stato ordinata cronologicamente per fascicoli da 1 a 7, e nell'ordinamento dei documenti è stato utilizzato lo stesso criterio, collocandoli dal più antico al più recente; il fascicolo 8, invece, raccoglie tutti documenti privi di data.

Le carte di ciascun documento sono state contrassegnate, in alto a destra, da un numero trascritto a matita per facilitare il reperimento delle stesse e la loro salvaguardia, e sebbene lo stato di conservazione dei documenti fosse piuttosto buono, si è proceduto a salvaguardarli ulteriormente, eliminando, dove occorreva, i fermagli che con il tempo avrebbero potuto danneggiare il materiale.
Ordinamento e strutturaLa sottoserie è articolata in 449 documenti, suddivisi in 8 fascicoli, conservati in 18 scatole.
ContenutoLa sottoserie raccoglie saggi, articoli, recensioni, commemorazioni, interviste, lettere a periodici, manoscritti e dattiloscritti, in lingua italiana e in lingua straniera, che riflettono l'intenso impegno intellettuale di Sturzo, con particolare attenzione alle tematiche politiche, filosofiche e sociologiche.
Strumenti archivisticiInventario cartaceo ed informatizzato a livello di unità archivistica, su applicativo Gea 4.0, a cura di Pamela Maurizi.
ConsultabilitàIl fondo è consultabile ai sensi dell'art. 111 del nuovo codice dei beni culturali (2004).
Fonti collegateIstituto Luigi Sturzo, Archivio storico, Fondo Luigi Sturzo, Serie Scritti, Sottoserie Scritti londinesi (1924-1940).
BibliografiaL. Sturzo, La mia battaglia da New York, Garzanti, Roma 1949; L. Sturzo, Opera Omnia, Prima Serie, vol. IV, Politica e morale-Coscienza e politica, Zanichelli, Bologna 1972; L. Sturzo, Opera Omnia, Terza Serie, vol. V, Scritti storico-politici (1926-1949), Zanichelli, Bologna 1984; L. Sturzo, Opera Omnia, vol. VIII, L'Italia e l'ordine internazionale, Zanichelli, Bologna 2001; L. Sturzo, Opera Omnia, Prima Serie, vol. IX, Problemi spirituali del nostro tempo, Zanichelli, Bologna 1961; L. Sturzo, Opera Omnia, Prima Serie, vol. X, Nazionalismo ed Internazionalismo, Zanichelli, Bologna 1971; L. Sturzo, Opera Omnia, Prima Serie, vol. XII, Del metodo sociologico, Zanichelli, Bologna 1970.
Luoghi Stati Uniti d'America;
Persone Luigi Sturzo; Maurizi Pamela;