Unione cattolica stampa italiana (Ucsi)

Data1962 - 2002
Consistenza99 buste
Storia istituzionale/biografiaL'Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI) nasce nel 1959 per iniziativa di alcuni prestigiosi giornalisti che sentirono l'esigenza di creare un'associazione professionale e cattolica riservata esclusivamente agli operatori dell'informazione.
I fondatori furono: Raimondo Manzini (primo presidente nazionale), Giuseppe Dalla Torre, Guido Gonella,
Enrico Lucatello, Pietro Favan, Carlo Trabucco, Federico Alessandrini Andrea Spada.
Parallelamente alla presenza dell'Unione nelle chiese locali crebbe quella negli organismi professionali, così come l'autorevolezza degli interventi degli associati nei dibattiti del settore.
Grazie all'impegno professionale ed ecclesiale, l'Ucsi ottenne ben presto l'approvazione della Conferenza Episcopale Italiana.
Presidente sino al febbraio del 1993 fu Flaminio Piccoli (presidente onorario fino alla sua morte nell'aprile del 2000).
Svolta importante nella vita dell'Unione si ebbe con il XII Congresso (Bologna 1993).
Lo Statuto venne modificato, fu confermata la scelta ecclesiale e introdotta l'incompatibilità degli incarichi nell'Unione con quelli politici.
L'impossibilità della rielezione alle cariche associative per più di due volte consecutive ha prodotto un profondo rinnovamento nei quadri dirigenti nazionali e locali. Il ricorso all'autofinanziamento ha generato un nuovo modo di fare associazione, più trasparente e libero da condizionamenti.
L'UCSI è strutturata in Associazioni regionali con sede centrale a Roma.
Al momento della conclusione del presente lavoro di inventariazione del fondo, il presidente dell'UCSI è Massimo Milone caporedattore della Redazione RAI di Napoli, giornalista e scrittore. Segretario nazionale è Giorgio Tonelli, caporedattore RAI-TGR di Bologna.
Dal 1994 l'associazione cura la pubblicazione della rivista di ricerca sulla comunicazione "Desk" diretta da Paolo Scandaletti e Lucio D'Alessandro. Recentemente è stata coinvolta nella redazione l'Università Sr. Orsola Benincasa di Napoli.
Storia archivisticaIl fondo è stato dichiarato il notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio in data 13 febbraio 2006.
ContenutoL'archivio dell'Unione Cattolica Stampa Italiana è attualmente conservato presso l'Archivio dell'Istituto Luigi Sturzo a cui è pervenuto sottoforma di donazione nel maggio 2005.
Ha una consistenza di 971 fascicoli contenuti in 99 buste.
Il fondo contiene carte prodotte dall'attività dell'ente e delle sedi regionali.
Si tratta per lo più di carte dattiloscritte e fax; molti di questi presentano un evidente degrado (sbiadimento del testo), che spesso ne compromette la lettura.
I documenti conservati coproni gli anni dal 1962 al 2004.

Il fondo è giunto all'Istituto con un ordinamento parziale dovuto alla fase d'uso dello stesso e senza alcun mezzo di corredo. E' stato quindi necessario procedere a un nuovo ordinamento, più coerente e uniforme.
Ne sono derivate le seguenti 14 serie:
Presidente nazionale e segretario (sottoserie: Flaminio Piccoli)
Consiglio nazionale
Giunta esecutiva
Collegio dei garanti
Amministrazione
Associazioni regionali
Elenchi soci-iscrizioni
Rapporti con enti e istituzioni
Convegni, congressi e assemblee
Iniziative e attività culturali
Rivista Desk
Notiziario Ucsi
Pratiche personali
Stampa
All'interno delle serie l'ordine è cronologico.
Essendo l'ente ancora operante il fondo è aperto; la numerazione definitiva è stata assegnata facendo ripartire ogni serie da 1 (questo permetterà in futuro un più facile inserimento di altri documenti).
Successivamente alla descrizione e schedatura dei fascicoli, si è proceduto al ricondizionamento fisico degli stessi nelle nuove unità di conservazione (buste).
Le camice danneggiate sono state sostituite con nuove, conservando eventuali parti riportanti testi o diciture, e vi è stata apposta la segnatura definitiva.
Eventuali carte sciolte sono state aggregate a fascicoli preesistenti, se relative al medesimo argomento, altrimenti sono state riunite a formare nuovi fascicoli.
Strumenti archivisticiInventario analitico cartaceo e informatizzato a cura di Samuela Cupello.
ConsultabilitàLiberamente consultabile ai sensi della normativa archivistica vigente.